Cuna di Santa Rosa
Un legame profondo unisce la comunità di Soriano nel Cimino a Santa Rosa da Viterbo. Nel periodo in cui la giovane santa venne allontanata dalla città di Viterbo trascorse il suo esilio prima a Soriano nel Cimino e poi a Vitorchiano. Oggi, passeggiando nel grazioso borgo medievale di Soriano nel Cimino, è possibile ammirare le tracce del periodo che la giovane santa ha trascorso in questi luoghi.
Lungo la strada che porta all’imponente castello Orsini vi troverete uno slargo chiamato “Cuna di Santa Rosa” (culla). Soffermatevi ad ammirare una graziosa edicola che ricorda il luogo di penitenza e preghiera di Santa Rosa da Viterbo. Nell’area dove sorgeva la casa in cui trascorse l’esilio santa Rosa si trova oggi una lapide, sormontata da una nicchia con la statua della santa.
Poco distante, inglobato in uno dei muri che delimitano la strada, si trova un grosso macigno; secondo la tradizione in questo luogo la giovane santa si ritirava per recitare le preghiere.