Nuovo appuntamento, visita presso la TORRE DI CHIA e CASTELLO DI COLLE CASALE uno dei luoghi più amati da Pier Paolo Pasolini!
Una “casa di luce”, questo voleva realizzare 𝗣𝗶𝗲𝗿 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗣𝗮𝘀𝗼𝗹𝗶𝗻𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝟭𝟵𝟳𝟬 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗶𝘀𝘁𝗼̀ 𝗶 𝗿𝘂𝗱𝗲𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝗹𝗹𝗲 𝗖𝗮𝘀𝗮𝗹𝗲 𝗮𝗱𝗶𝗮𝗰𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗹𝗮 𝗧𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗵𝗶𝗮. E questo fece, disegnando lui stesso l’abitazione addossata al murale rimasto, due ali affiancate alla torre mozza del castelletto scandite da pareti di legno e ampie vetrate, aiutato da un giovanissimo Dante Ferretti. 𝗨𝗻 𝗰𝗮𝗽𝗼𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗽𝗮𝗲𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼, 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝗲𝘁𝗿𝗮 𝗲 𝘃𝗲𝘁𝗿𝗼 𝗺𝗶𝗺𝗲𝘁𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗮 𝗳𝗿𝗮 𝗹𝗲 𝗿𝗼𝗰𝗰𝗲 𝗲 𝗶𝗹 𝘃𝗲𝗿𝗱𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝘂𝗶 𝗣𝗶𝗲𝗿 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗣𝗮𝘀𝗼𝗹𝗶𝗻𝗶 𝘃𝗶𝘀𝘀𝗲 𝘀𝗽𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗻𝗲𝗴𝗹𝗶 𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗶 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮. Qui lavorò al romanzo rimasto incompiuto, Petrolio (Einaudi, 1992) e a molte delle sue Lettere luterane.
Si innamorò del luogo nella primavera del 1964 girando le prime sequenze del film Il 𝗩𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗠𝗮𝘁𝘁𝗲𝗼. Per le scene del battesimo di Gesù, infatti, scelse il torrente Castello che scorre sotto la Torre di Chia, nel territorio di Soriano nel Cimino (VT).